Una mattina calda di luglio, lascio il centro di Firenze in direzione Suvereto. La ferrovia si snoda lungo la costa, donandomi scorci meravigliosi, alla mia sinistra colline dolci e dorate dal grano, a destra rocce a picco sul mare azzurro. Arrivo a Tua Rita e mi accoglie Giovanni Frascolla, classe 1997, nipote di Virgilio e Rita che fondarono l’azienda nel 1984.
All’ingresso dell’azienda un enorme roccia calcare rosea ci annuncia la qualità e la peculiarità di questi preziosi terreni: siamo nel cuore delle Colline Metallifere.
Questo è il regno del Merlot e della Syrah: un lembo di terra particolarmente vocato, dove il microclima favorevole e il terreno ricco di ferro, pirite e minerali rendono i vini sapidi, profondi e complessi, mostri sacri della toscanità, atti a evolvere ed esprimere le proprie potenzialità negli anni.
La regina. La Syrah di Per Sempre, elegante e suadente.
Il re, Il Merlot di Redigaffi, potente e profondo.
Il rispetto della vigna, limitando i trattamenti, l’uva vendemmiata a mano sotto l’occhio vigile di nonna Rita, la selezione dei singoli acini unita all’uso di tecniche enologiche d’avanguardia danno vita a dei vini di estrema longevità.
L’entusiasmo e la conoscenza profonda delle buone pratiche contadine di Giovanni, dimostrano come l’intreccio di tre generazioni diverse abbia reso questa azienda una sintesi perfetta tra un orgoglioso passato e un dinamico avvenire.
Non a caso proprio in questi giorni Tua Rita ha aderito all’Italian Wine Crypto Bank, il primo progetto del suo genere al mondo che mette a contatto per la prima volta il mondo del vino con quello della blockchain e delle criptovalute.
Anna Paclet