Le ottime performances di vendita di vini nel portfolio Italian Wine Crypto Bank riflettono positivamente sul valore dei tokens IWB. Negli ultimi quattro mesi (a partire da giugno 2021) il valore medio dello stock dell’IWCB ha avuto una crescita del 3%, che è in linea con le aspettative, sulla base annuale del 12-13%.
Gli 11 top performers:
– ELENA FUCCI, “Titolo” Aglianico delle Vulture Superiore Riserva DOC 2016
– VINI FRANCHETTI, “Tenuta di Trinoro” Toscana Rosso IGT 2019
– CASA E. DI MIRAFIORE, Barolo Riserva DOCG 2007
– BARONE RICASOLI, “Historia Familiae” Toscana Rosso IGT 2015
– PLANETA VINI, Chardonnay Sicilia Menfi DOC 2019
– FONTANAFREDDA, “Serralunga d’Alba” Barolo DOCG 2016
– CASTELLO DI PERNO, “Castelletto” Barolo DOCG 2016
– TASCA D’ALMERITA, Tenuta Regaleali “Rosso del Conte” Sicilia Contea di Sclafani DOC 2015
Hanno avuto una crescita del 15,75%, che, se confermata negli ultimi due mesi dell’anno, permetterà di aspettarsi un aumento di valore ancora maggiore per tutto lo stock.
Perché l’aumento di valore del vino è altamente vantaggioso per i possessori dei tokens IWB? La risposta è semplice: ogni token IWB rappresenta una percentuale dello stock di vino che lo sostiene. Se quello stock aumenta il proprio valore a causa del suo apprezzamento sul mercato, che è una cosa comune negli investimenti sul vino, quella percentuale ha un valore maggiore, che il possessore del token può ricevere su base trimestrale anche sotto forma di ulteriori token bonus.