1500 casse di Costasera Amarone della Valpolicella Classico DOCG (annate 2017 e 2018) sono state rubate dalla cantina Masi (www.masi.it) in Italia. La notizia è arrivata proprio quando rendevamo disponibile il nostro WineGuard in tutto il mondo e soprattutto per le cantine italiane. WineGuard, pensato anche per proteggere da furti come questo, è un sistema di tag crittografici indistruttibili (Crypto-TAG) creato e utilizzato dall’Italian Wine Crypto Bank per tracciare i movimenti delle singole bottiglie di vini pregiati. In altre parole, se le bottiglie Costasera rubate avessero avuto i tag WineGuard, chiunque – acquirente o amante del vino – avesse scansionato (con il cellulare) il tag saprebbe che le bottiglie sono state rubate. Allo stesso tempo, il sistema notificherebbe automaticamente alla cantina l’ubicazione della bottiglia e se fosse stata aperta.
Furti come quello di Costasera, nell’era del WEB 3.0 sono destinati ad essere più rari, se ci saranno sistemi come WineGuard. Basato su tecnologia blockchain, tag NFC (Near Field Communication), crittografia AES-128, WineGuard dispone anche di una piattaforma proprietaria per l’analisi dei dati che permette di tracciare lotti e sottounità, dal pallet alla cassa fino alla singola bottiglia. WineGuard mira a tutelare in maniera efficiente il marchio delle cantine, il suo valore e allo stesso tempo a garantire i consumatori, ad un costo molto conveniente.
Per maggiori informazioni Davide Casalin: [email protected]